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Informazioni
Conflenti. Giornata del donatore defunto
Il Quotidiano della Calabria 30/04/2009
CONFLENTI - Si è svolta la sesta edizione della “giornata della memoria del donatore defunto”, tradizionale appuntamento annuale delle sezioni Avis del comprensorio.
Come per le precedenti edizioni la manifestazione si è tenuta nel Santuario
della Madonna della Quercia a di Conflenti. Presenti all'incontro oltre alla sezione di Conflenti le sezioni di Martirano Lombardo, Soveria Mannelli, Maida, Lamezia Terme, Motta Santa Lucia, Platania, Nocera Terinese, Scigliano, il neo eletto presidente provinciale Avis, Giampaolo Carnovale, il presidente della Misericordia di Lamezia Franco Torchia, il sindaco di Conflenti, Francesco Esposito nonchè rappresentanti dell'avis regionale e provinciale .
La messa in suffragio di tutti i donatori defunti è stata celebrato da don Adamo Castagnaro, parroco del paese e tra i fondatori della locale sezione Avis. «Queste persone - ha sottolineato don Adamo Castagnaro - hanno contribuito nel silenzio a far crescere le associazioni.
La donazione del sangue - ha proseguito - rappresenta uno dei momenti più nobili della solidarietà e dell'essere cristiano. Donare il sangue significa dare un po' della propria vita per qualcuno che e in difficoltà incarnando, in questo modo, gli insegnamenti di Gesù.
Robertino Villella, presidente della locale sezione Avis, ha rivolto un ringraziamento particolare a don Adamo, alle Suore del Cottolengo e agli anziani dell'oratorio per la splendida collaborazione.
Il sindaco Francesco Esposito, ha sottolineato l'importanza del volontariato ,visto la prontezza di intervento anche alla luce del dramma dei terremotati, d'ove alla chiamata del ministro sulla necessità di sangue nell'arco di qualche ora si è dovuto annullare tutto poiché migliaia di volontari erano già disponibili.
Il presidente provinciale Giampaolo Carnovale, salutando i presenti ha ricordato l'importanza del donatore, augurando altri traguardi tra cui la donazione del cordone ombelicale.
La manifestazione si è conclusa con la consegna di un ricordo della manifestazione confezionato dagli anziani dell'oratorio.
Autore: lo staff
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